sabato sera, intorno alle 23.45, eravamo tutti fuori a guardare la luna. bella, affascinante - perchè a me, anche se non ci capisco nulla di 'sti fenomeni, queste cose prendono da matti -, splendente.. rossa!mentre osservavamo la palla luminosa, alcuni, me compresa, hanno anche visto una stella cadente.. stupenda, soprattutto se non te l'aspetti, o se per qualunque motivo ti accorgi che non sei al mare e che non è la notte di san lorenzo.
mentre si sparavano cazzate, del tipo che in brasile la luna è diversa perchè è a ponte (e ammetto che questa cosa forse non è proprio una cazzata, ma raccontata così può sembrarlo), io non ero molto lì con la testa.
volete sapere cosa mi frullava in mente?! bene, ve lo dico anche se mi vergogno un po'. pensavo: "ma silvestri avrà già cantato?".
ebbene si. io con la testa ero a san remo, tra il pubblico dell'ariston. mi infastidisce 'sta cosa, mi fa paura! il pensiero che durante una serata divertente con amici il mio - quasi - unico pensiero fosse la finale del festival proprio non mi va giù! defezione professionale? chi lo sa. curiosità? forse. sta di fatto che appena tornati a casa non ho impiegato molto tempo a prendere il telecomando e a girare su rai uno, sperando in un dopofestival riassuntivo.. che ovviamente non c'era. infatti, ad aspettarmi nel tubo catodico, c'era gigi marzullo.
il festival sono riuscita a vederlo - non godermelo, attenzione - fino alle 23.15, orario in cui sono uscita. ho fatto in tempo a guardarmi Nada con la sua "Luna in piena", uno dei brani a mio parere più belli del festival, ma sono di parte, a me Nada piace da impazzire.. e poi a dirigere l'orchestra c'era Lucio Fabbri (..pelato con pizzetto.. arghh)
Sono riuscita a vedermi Paolo Rossi. e anche qui.. che dire: a me lui piace troppo, per me starebbe bene ovunque, anche alla Prova del cuoco o alla Mela Verde. la canzone mi piace, lui mi piace, rino gaetano mi piace.. ecchissenefrega di tutti i vari commenti del tipo 'non c'entra nulla nel contesto', 'è solo una manovra pubblicitaria', 'se era inedito evidentemente un motivo c'era' ecc.
Ho visto anche il Velvet. La loro "svolta indie-rock" (ogni riferimento a mango e alla gialappas è puramente casuale) devo dire che mi ha lasciata un po' interdetta. con quei vestiti, con quei capelli.. ma questo non c'entra. la loro canzone mi piace, molto anche. la trovo semplice e al tempo stesso immediata. è così che dovrebbe essere un brano. mi sono scaduti un po' quando pierluigi, il cantante, è sceso in platea a baciare la mano della sua fidanza', e quando ha mostrato alle telecamere la scritta HOPE che si era tatuato sul palmo della mano. poteva evitarsela. un punto in più però per alessandro, chitarrista e autore del brano in gara (pelato con baffoni.. ahhhh)!!
non sono riuscita a vedere silvestri, ma la sua paranza non mi ha abbandonata un solo minuto da quando l'ho sentita la prima volta, perciò va bene così.
delle serate precedenti devo dire che mi hanno lasciata parecchio indifferenze le esibizioni di Mazzocchetti, Al Bano, Mango, Concato, e Meneguzzi.
Mi hanno invece infastidita quelle della Ruggiero (che non sopporto quasi più), dei fratelli Bella, di Leda Battisti e di Amalia Gré.. non si poteva nè vedere nè sentire, anche se il pezzo in radio mi è sembrato più convincente che dal vivo. peccato che Amalia non mi piaccia proprio, e che mi abbia fatto addormentare nella serata dei duetti. dico peccato perchè si è esibita con uno che a me piace moltissimo: Mario Biondi (si, ok.. pelato con pizzo..), che ho avuto la fortuna di intervistare, ed è stato uno degli incontri più belli da quando faccio questo mestiere (?).
Facchinetti padre e figlio non li ho capiti molto, come del resto Dorelli. Mi piace il suo brano.. ma forse è una canzone da ascoltare solo a san remo.. e solo 2 o 3 volte. non di più. Non male Tosca.
ho dimenticato qualcuno?? ah cazzo, il vincitore!
Simone Cristicchi non mi dispiace. la prima volta che ho sentito la sua canzone mi sono un po' innervosita, perchè un brano simile e molto più bello lo hanno scritto nel 2005 i Baustelle ('Sergio'). riascoltando 'Ti regalerò una rosa' devo però ammettere che c'entra poco con la canzone dei Bau, ha un singificato completamente differente, e mi è piaciuta molto anche la sua interpretazione. dietro a questo brano c'è anche un libro, 'Centro di igiene mentale', che raccoglie testimonianze di obiettori di coscienza che hanno svolto il servizio civile in manicomi o centri di recupero, e anche racconti e lettere dei 'matti' stessi. devo ancora leggerlo, ce l'ho lì.. se lo fate prima di me fatemi sapere e ditemi come l'avete trovato.


P.S.
"..a te che sei il mio presente, a te nella mia mente, e come uccelli leggeri fuggon tutti i miei pensieri, per lasciar solo posto al tuo viso.. che come un sole rosso e acceso, arde per me.."
oggi sarebbe stato il sessantaquattresimo compleanno di Lucio Battisti. Voglio omaggiarlo con una sua canzone, la mia preferita: 'La luce dell'est' ("Il mio canto libero", 1972). buon ascolto
::dani::
4 commenti:
Complimenti, "Guerra e pace" mi era parso pesantino, ma ora quasi quasi me lo rileggo giusto per svagarmi.
:P (BEPS)
'fankulo bepi! so io cosa servirebbe a farti svagare. ah aH AH
fate i bravi ragazzi! non facciamoci riconoscere!
Detto questo: Beppe,leggilo Guerra e Pace...tanto hai tempo!
Dani: quando scrivi dei Baustelle, si emozionano anche i tasti che pigi...sei scandalosa. e te lo dico, coi capelli e senza pizzo. baci ale
lo so ale.. lo so. non posso farci nulla.. almeno i tasti sono contenti!dani
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