Cornacchione mi fa ridere, solitamente.E ora che lo guardo durante la prima serata del Festival di Sanremo mi diverte anche.
Fosse finito cinque minuti prima ce lo saremmo ricordato come uno dei momenti migliori della serata, mentre lui è ancora lì che si dimena alla ricerca del finale col botto.
Ed il suo finale è un tizio che imita Prodi facendo rimpiangere il Bagaglino.
Allora l'ironia diventa presa in giro, la presa in giro si trasforma
in macchietta e la macchietta in offesa.
In offesa per la persona protagonista involontaria delle scemate del comico e per chi guarda la TV.
Non mi ero mai incazzato guardando Sanremo, nemmeno ascoltando tante canzoni orribili.
Era necessario sfatare anche questo tabù?
Ah comunque le canzoni non sono granché, ma Silvestri ha fatto ancora il colpaccio con "La paranza".
Mi dispiace per i Khorakane, con "La ballata di Gino", solita roba folk, ma il pezzo non era male.
La prossima volta spero di poter parlare di musica
(beppe)
1 commento:
Cornacchione mi è sembrato subito lungo, poi quasi insostenibile con Prodi e credo anc'io che queste cose vadano fatte solo al Bagaglino.
Credo che Silvestri abbia ancora una volta dimostrato le sue qualità artistiche: tutti lo aspettavano al varco e lui ha portato quello che ci si attendeva. Non paragonabile a Salirò, secondo me, anche se era difficile doppiare, quasi impossibile.
A me non dispiace per i Khorakane, per due motivi, uno dei quali mi tengo per me...l'altro invece: nei giorni passati si sono autopromossi come LA COVER BAND di De Andrè. Mi pare davvero presuntuoso e penso a gente come i Mercanti di Liquore che si sono da sempre richiamati al "nostro", senza mai definirsi LA COVER BAND. ale
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